Anche quest’anno il mondo festeggia una Pasqua diversa dalle altre. La festività è segnata non solo dalle sofferenze della popolazione ucraina, ma anche dal terribile terremoto in Turchia e in Siria, nonché dall’aumento dei flussi migratori, che negli ultimi mesi ha provocato centinaia di vittime in mare: bambini, donne e uomini che hanno rischiato tutto per fuggire da conflitti e persecuzioni, in cerca di sicurezza.
Con l’avvicinarsi della Pasqua, MOAS rimane impegnata nella sua missione di portare aiuto e assistenza alle persone più vulnerabili in ogni modo possibile. Oltre alle nostre operazioni in corso in Ucraina, Yemen, Somalia e Bangladesh, assistiamo anche i richiedenti asilo residenti a Malta, che si trovano lontani dai loro cari e stanno vivendo momenti difficili.
MOAS ha potuto donare 115 uova di Pasqua di cioccolato con sorpresa a famiglie, minori non accompagnati e adulti residenti nei centri di accoglienza in coordinamento con AWAS – Agenzia per il benessere dei richiedenti asilo – Peace Lab e Casa Osanna Pia.
La donazione è stata resa possibile grazie al prezioso supporto dei donatori, oltre che del corriere Fastdrop insieme a una fantastica squadra di volontari che hanno aiutato nella distribuzione.
Regina Catrambone, cofondatrice e direttrice di MOAS, ha dichiarato: “In questa Pasqua sentiamo il bisogno di rinnovare la resilienza e inviare un messaggio di speranza alle persone vulnerabili che vivono situazioni difficili e provano sentimenti di tristezza e solitudine. La nostra donazione è solo un piccolo gesto per mostrare solidarietà ai rifugiati e ai richiedenti asilo. La nostra speranza è quella di offrire un momento di gioia condivisa e far loro sapere che sono curati e sostenuti. I miei più sinceri ringraziamenti vanno a tutti i donatori e sostenitori che hanno reso possibile tutto questo. Buona Pasqua a tutti”.