MOAS opera nell’ambito della riduzione del rischio di disastri, fornendo alle organizzazioni umanitarie servizi di consulenza tecnica. Gli specialisti di MOAS hanno sviluppato corsi di formazione su misura e strumenti unici per rispondere ai problemi posti dall’acqua e dal fuoco nei campi profughi di tutto il mondo.
Dal 2019 MOAS si è costruito una solida reputazione nel campo della riduzione del rischio di catastrofi (DRR) in Bangladesh, dove abbiamo tenuto corsi di formazione per la sicurezza in acqua e per la risposta agli incendi nei campi dei rifugiati Rohingya e ai volontari della comunità ospitante bengalese.
Le competenze di MOAS possono fornire supporto tecnico a molte organizzazioni, offrendo soluzioni su misura per la sicurezza della popolazione rifugiata, della comunità ospitante e degli operatori umanitari.
Sicurezza e risposta antincendio
Gli incendi sono una minaccia persistente e terrificante per coloro che vivono nei campi per rifugiati e sfollati in tutto il mondo, spesso sovraffollati e costruiti con materiali altamente infiammabili, come teloni e plastica. Questi insediamenti sono estremamente vulnerabili agli incendi e hanno un accesso limitato alle risorse antincendio. Questo rende la diffusione del fuoco incredibilmente veloce e letale, causando morte e devastazione.
Tradizionalmente, gli estintori sono stati a lungo utilizzati come strumento antincendio dalle organizzazioni umanitarie ma, come dimostra la serie di incendi devastanti che hanno distrutto diversi campi profughi in tutto il mondo, spesso non sono all’altezza del compito.
È importante capire come si comporta il fuoco in questi insediamenti, cosa influenza la sua diffusione e come possiamo estinguerlo in modo efficace per salvare vite umane – questo è ciò che ha fatto MOAS.
In risposta al recente aumento della frequenza e della gravità dei focolai di incendio nei campi profughi affollati, MOAS ha sviluppato un progetto di riduzione del rischio di catastrofi (DRR) unico nel suo genere per la sicurezza e la risposta antincendio.
L’iniziativa di MOAS affronta i pericoli potenzialmente letali posti dagli incendi attraverso l’uso di unità mobili antincendio facilmente trasportabili, mentre i nostri esperti tecnici addestrano volontari nella risposta al fuoco.
Abbiamo sviluppato diversi strumenti che consentono ai soccorritori di portare l’acqua nei campi, tra cui pompe mobili che i volontari possono trasportare e posizionare accanto a un contenitore d’acqua per attingere e combattere l’incendio.
Flood and Water Safety Training
L’annegamento è la seconda causa principale di decessi correlati a lesioni infantili in tutto il mondo e la causa più comune di morte correlata a lesioni tra i bambini sotto i 5 anni. Secondo l’OMS, circa 236.000 persone annegano ogni anno in tutto il mondo. Oltre la metà dei decessi per annegamento sono tra persone di età inferiore ai 30 anni, con i più alti tassi di annegamento tra quelli di età compresa tra 1 e 4 anni.
Il cambiamento climatico ha particolarmente aumentato la portata e la frequenza dei disastri alluvionali, che a loro volta hanno causato un aumento del rischio di annegamento, in particolare nei paesi a basso reddito e nelle aree con urbanizzazione non pianificata, quali i campi profughi e per sfollati interni.
Dal 2019 ci siamo concentrati sul Flood and Water Safety training, formando oltre 5000 volontari in tecniche di soccorso in acqua riconosciute a livello globale in caso di alluvioni e fornendo competenze tecniche e supporto ai partner locali.
Questa formazione non solo crea resilienza verso i rischi legati all’acqua, ma supporta anche l’auto-sviluppo, non solo fornendo ai volontari competenze e attrezzature, ma anche migliorando la leadership e le pratiche di lavoro di squadra. I nostri programmi forniscono anche mezzi di sostentamento ai sarti locali che realizzano le attrezzature di sicurezza e ricevono competenze avanzate come parte del progetto.
MOAS non solo crea gli strumenti, ma li adatta per l’uso nei contesti specifici di ogni Paese e supporta i partner nazionali nel loro utilizzo per implementare un’ampia programmazione, ridurre i rischi e rispondere agli incidenti con efficacia e rapidità.