Ucraina: cosa significa salvare vite umane in prima linea

Dall’inizio del conflitto in Ucraina, MOAS ha fornito servizi di emergenza e soccorso, garantendo assistenza medica sia in prima linea che nelle comunità più colpite dall’escalation di violenza. Ma cosa significa davvero salvare vite umane in un’area di guerra?

La situazione in Ucraina

Il conflitto in Ucraina, ormai in corso da quasi due anni, continua a infliggere immense sofferenze umane, morte e distruzione, mettendo a rischio milioni di persone, che si trovano ad affrontare delle necessità umanitarie senza precedenti. Migliaia di abitanti, tra cui centinaia di bambini, sono state uccise, ferite o mutilate.

Molti sono stati costretti a fuggire: quasi 4 milioni di persone, tra cui quasi 1 milione di bambini, sono sfollate all’interno dell’Ucraina, e oltre 6 milioni di ucraini vivono come rifugiati all’estero.

Nel corso del 2023 le violenze hanno continuato a devastare parte del Paese, causando ingenti danni alle infrastrutture civili. Ciò ha peggiorato l’accessibilità e le condizioni dei servizi essenziali, in particolare nelle regioni orientali, dove ben prima del conflitto iniziato nel 2022, la popolazione ha subito le violenze perpetrate per l’annessione della Crimea alla Russia a partire dal 2014.

La missione MOAS in Ucraina

In Ucraina, MOAS è dotata di 50 ambulanze attrezzate per rispondere a una varietà di esigenze diverse in molteplici contesti. I veicoli sono dotati di forniture mediche e farmaceutiche, nonché di attrezzature all’avanguardia, che consentono al nostro team di fornire supporto vitale di base e avanzato, trattamenti essenziali e ulteriori procedure mediche.

Inoltre, attraverso l’utilizzo della nostra Unità Medica Mobile, MOAS fornisce servizi sanitari di rivolti alle comunità locali. La struttura è distaccata presso MOAS da RMHC House Charities Latvia per tutta la durata della missione ed è gestita in collaborazione con MHP Gromadi e la Fondazione Oksana Dmytriieva.

Grazie al nostro team specializzato composto da 150 medici e paramedici, MOAS ha già curato circa 38.000 persone in prima linea e oltre 25.000 pazienti nelle comunità in cui non viene garantito l’accesso alle infrastrutture mediche.

Il nostro team

Il nostro team in prima linea è sempre pronto a intervenire. Dopo aver ricevuto una telefonata che li informa del luogo dell’incidente, i medici si recano immediatamente sul posto e forniscono cure di emergenza ai pazienti in condizioni critiche, portandoli alla struttura ospedaliera più vicina.

Operare in questo tipo di ambiente è molto impegnativo. Nataliia, una delle infermiere del nostro staff, spiega che è difficile curare le persone le cui ferite di guerra possono cambiare la loro vita per sempre. “Vedo tutti questi giovani che stavano pianificando la loro carriera, il lavoro, la famiglia che, senza preavviso, perdono improvvisamente la salute e persino la vita. Alcune cose andranno perdute per sempre o cambieranno terribilmente”.

Il nostro team vive in costante pericolo, lavorando in una zona di guerra. “La parte più difficile del lavoro probabilmente è quando i bombardamenti sono vicini a noi”, dice Vitalii che coordina la squadra. “Ricordo i momenti in cui i bombardamenti erano poco lontani, a volte a 300 o 500 metri da noi. Anche i nostri veicoli sono stati danneggiati più volte”.

Ma nonostante l’immenso peso psicologico e il pericolo, ne vale la pena. Salvare vite umane è ciò che conta di più per ognuno di loro. “Ogni vita salvata è una ricompensa a sé”, spiega Nataliia. La sua amica e collega infermiera Vita aggiunge: “Quando tutti sono al sicuro e il lavoro è fatto bene, quello è il momento più emozionante per me”.

L’impatto di MOAS

MOAS svolge un ruolo chiave nella cura dei feriti e di coloro i quali si trovano in condizioni critiche. Curiamo i casi più gravi ed evacuiamo i soldati gravemente feriti. “Abbiamo portato in ospedale tanti pazienti che altrimenti sarebbero morti, quasi tutti i nostri casi sono critici”, spiega Vita. Grazie al nostro incredibile team, MOAS non ha perso un solo paziente da quando ha cominciato la sua attività all’inizio della guerra.

Considerazioni finali

Solo con il vostro sostegno possiamo continuare la nostra missione salvavita in Ucraina. Con una donazione a MOAS, puoi sostenere il nostro team, aiutarci a fornire le cure mediche essenziali di cui la popolazione ha disperatamente bisogno e fare davvero la differenza.

Dona ora: https://www.moas.eu/donate-moas-ukraine-2/

 

Il team MOAS è a disposizione per condividere ulteriori informazioni o rispondere a qualsiasi domanda relativa al nostro lavoro. Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato o invia un’e-mail [email protected] per saperne di più.

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