#MOASperilSudan Combattere la malnutrizione e salvare vite umane

Il Sudan sta affrontando un drammatico problema di insicurezza alimentare a causa di anni di siccità, prezzi delle materie prime in aumento, violenza e sfollamento. Con il conflitto che attanaglia il Paese dall’Aprile 2023, la situazione è peggiorata: l’accesso al cibo è limitato dalla mancanza di contanti, l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, lo sfollamento di massa senza precedenti, la difficoltà di accesso all’acqua, ai servii igienici e all’igiene e l’insorgere di malattie dovute alla mancanza di accesso all’assistenza sanitaria. Piu di 20 milioni di persone in Sudan soffrono di grave insicurezza alimentare. Si stima che oggi 4 milioni di donne e bambini siano gravemente malnutriti e che oltre 100.000 bambini sotto I cinque anni necessitino di un trattamento ospedaliero specializzato di 24 ore, nei centri di stabilizzazione per grave malnutrizione acuta con complicazioni.

In questo articolo esploreremo I sintomi, le cause e I rimedi della malnutrizione e ciò che MOAS sta facendo per rispondere a questa crisi.

Quali sono i sintomi della malnutrizione?
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce la malnutrizione come una carenza, un eccesso o uno squilibrio nell’assunzione di energia e/o nutrienti da parte di una persona. Ciò significa che con il termine malnutrizione si intendono due condizioni diverse: la sotto-nutrizione, che comprende l’arresto della crescita, lo spreco, il sottopeso e la carenza o l’insufficienza di micro-nutrienti; e il sovrappeso, che comprende l’obesità e le malattie legate all’alimentazione.
La malnutrizione influisce sullo stato di salute generale e sulla qualità della vita, esponendo a un rischio maggiore di contrarre malattie o di peggiorare la prognosi di malattie già esistenti.

I sintomi comuni della malnutrizione includono:
• perdita di peso non intenzionale: perdita del 5%-10% o più di peso nell’arco di 3-6 mesi;
• un basso peso corporeo: le persone con un indice di massa corporea (IMC) superiore a 18,5 sono considerate a rischio di malnutrizione;
• mancanza di interesse nel mangiare e nel bere;
• sensazione di stanchezza;
• facilità ad ammalarsi spesso e necessità di tempi lunghi per la guarigione;
• sensazione di debolezza;
• per i bambini: non crescere o prendere peso al ritmo previsto.

La malnutrizione si manifesta solitamente con una sostanziale perdita di peso dovuta al consumo dei depositi di grasso e della massa muscolare. Ne conseguono assottigliamento della pelle, sporgenza delle ossa, pallore e perdita di capelli. Un bambino affetto da malnutrizione acuta è estremamente denutrito. La malnutrizione acuta blocca la crescita, compromette lo sviluppo fisico e mentale, aumenta la possibilità di sviluppare infezioni pericolose, causa atrofia muscolare fino all’incapacità di camminare e, infine, porta alla morte. La diagnosi viene fatta misurando la circonferenza del braccio del bambino con un braccialetto specifico chiamato MUAC (Mid Upper Arm Circumference), che determina il suo stato nutrizionale.

La malnutrizione è prevenibile al 100%. Il modo migliore per farlo è mangiare in modo sano ed equilibrato. Anche se la malnutrizione può essere prevenuta, nel Mondo circa il 45% dei decessi tra i bambini di età inferiore ai 5 anni è legato alla sottoalimentazione. Questi casi si verificano soprattutto nei Paesi a basso e medio reddito. La povertà aumenta la probabilità e le conseguenze della malnutrizione, che aumenta anche le spese sanitarie, diminuisce la produttività e rallenta la crescita economica, perpetuando così un ciclo di povertà e malattia.

Inoltre, le conseguenze del cambiamento climatico e le condizioni meteorologiche estreme, come inondazioni e siccità, stanno rendendo la carenza di cibo sempre più comune. L’insicurezza alimentare è un problema serio nei Paesi a basso e medio reddito, le cui popolazioni incontrano diverse difficoltà nell’accedere a una quantità di cibo sicuro e nutriente sufficiente per la normale crescita e lo sviluppo dei bambini.

I diversi tipi di malnutrizione
La FAO ha condotto una ricerca misurando gli indicatori di insicurezza alimentare moderata e grave in una popolazione. Le persone affette da insicurezza alimentare moderata hanno ridotto la qualità e/o la quantità dei loro pasti e non sono sicure della loro capacità di ricevere cibo a causa della mancanza di denaro o di altre risorse. Un’insicurezza alimentare moderata può aumentare il rischio di alcuni tipi di malnutrizione, come l’arresto della crescita nei bambini, le carenze di micro-nutrienti o l’obesità negli adulti.
Le persone che soffrono di grave insicurezza alimentare hanno esaurito il cibo e, in casi estremi, hanno trascorso giorni senza mangiare. Gli “affamati” sono un sottoinsieme di questa popolazione.

Come risponde MOAS?
Dal 2019, MOAS opera in Yemen e Somalia insieme ai nostri partner per fornire alimenti terapeutici per combattere la malnutrizione nei bambini.
Quest’anno abbiamo ha deciso di espandere la nostra missione contro la malnutrizione in Sudan, avviando il progetto di aiuti umanitari #MOASforSudan. La nostra iniziativa consiste nella spedizione di alimenti terapeutici e supplementari (RUS/FT) da distribuire tra la popolazione vulnerabile del Sudan, per contribuire alla lotta contro la malnutrizione, soprattutto tra i bambini.

Cosa sono i RUS/TF?
L’acronimo RUSF significa Alimento Integrativo Pronto all’Uso, e viene utilizzato per il trattamento della Malnutrizione Acuta Grave (SAM), mentre RUTF sta per Alimento Terapeutico Pronto all’Uso utilizzato per il trattamento della Malnutrizione Acuta Moderata (MAM). Entrambi sono alimenti pronti all’uso, il che significa che non richiedono cottura, miscelazione o diluizione con acqua o altri liquidi, e sono entrambi a base di pasta lipidica. L’obiettivo primario di questi alimenti è il recupero e l’aumento di peso nei bambini malnutriti tra i 6 e i 59 mesi di età.

Di seguito, la descrizione dei diversi tipi di RUSF e RUTF che vengono spediti in Sudan:
Plumpy’doz: fornisce calorie, proteine e nutrienti essenziali ai bambini la cui dieta non soddisfa le loro esigenze nutrizionali. Il LNS-MQ fa comunemente parte di programmi di integrazione alimentare rivolti ai bambini in base all’età e alle caratteristiche demografiche ed è utilizzato in situazioni di emergenza.
• Plumpy’Sup: – fa comunemente parte di programmi di integrazione alimentare specifici e viene spesso utilizzato in situazioni emergenziali. Non ha lo scopo di sostituire la dieta del bambino, ma di integrarla con i micro e macro-nutrienti necessari per il recupero.
• Plumpy Nut:è una formulazione a base di latte in polvere F-100 ed è conforme alla definizione di RUTF dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Viene distribuito principalmente attraverso i programmi di gestione comunitaria della malnutrizione acuta (Community-based Management of Acute Malnutrition, CMAM) in tutto il mondo, dove l’alimentazione a domicilio con RUTF viene prescritta da un medico professionista che opera all’interno del sistema sanitario locale.

Con la vostra donazione, potete contribuire alla distribuzione di alimenti supplementari e terapeutici che salveranno molte vite in Sudan. Basta una donazione di 15 euro per sfamare un bambino malnutrito per un mese.

Fai la differenza, dona quello puoi ora
https://www.moas.eu/donate-moas-sudan/

LA NESWLETTER DI MOAS

Ricevi gli aggiornamenti di MAOS direttamente nella tua casella email