Missione MOAS in Ucraina, costruire la resilienza di un Paese in guerra

Mentre il mondo trema sotto l’urto di nuovi e vecchi conflitti, quello in Ucraina sembra non avere una fine. Con l’instabilità che dilaga a macchia d’olio in tutto il Paese, il sistema sanitario pubblico e le infrastrutture sono sull’orlo di una catastrofe. Quella che inizialmente sembrava una crisi circoscritta si è ora estesa in tutta l’Europa ed oltre, con gravi conseguenze per molte comunità nel mondo.

 

Le ultime notizie

Gli attacchi non risparmiano nulla: ospedali, scuole e orfanotrofi, infrastrutture energetiche e aziende sono tutte bersaglio di pesanti offensive. Inoltre, anche le aree residenziali, i rifugi e altre strutture essenziali non sono esenti dagli attacchi del fuoco nemico, causando morte e devastazione.

Le cifre fornite non rappresentano soltanto numeri, ma sono il riflesso di una drammatica crisi che colpisce soprattutto la popolazione civile. Ad oggi, 14,6 milioni di persone necessitano di assistenza medica, 11,1 milioni di generi alimentari; 11 milioni vivono senza acqua e servizi igienici mentre 4,4 milioni di persone hanno bisogno di supporto economico. In totale, più di 21,8 milioni di ucraini hanno attualmente bisogno di assistenza umanitaria, numero che è destinato ad aumentare con l’arrivo dell’inverno.

Ad ottobre 2023, sono stati registrati più di 6 milioni di rifugiati ucraini nel mondo, di cui quasi 5 milioni sono sfollati all’interno dei confini nazionali, mentre la Polonia che ospita il maggior numero di sfollati, quasi il 60% del totale.

Particolarmente a rischio sono le persone anziane e quelle con disabilità, che potrebbero non avere le stesse capacità e opportunità di mettersi in salvo e fuggire dalle aree di maggior pericolo. Inoltre, donne e bambini, che costituiscono circa il 90% degli sfollati, corrono il rischio più alto di essere vittime di violenze, sfruttamento e abusi sessuali.

Abbiamo già analizzato in questo blog le ripercussioni nel mondo della guerra in Ucraina, che ha provocato un aumento dei prezzi dei generi alimentari e dei carburanti, interrompendo quindi la consolidata catena di approvvigionamento globale, con ripercussioni negative per quei Paesi già in estremo bisogno di aiuti umanitari.

La risposta di MOAS in Ucraina

Fin dall’inizio del conflitto, MOAS è sempre stata in prima linea per fornire servizi sanitari di primo soccorso e d’emergenza, garantendo un’assistenza medica tempestiva e aiuti alle comunità più colpite dalle violenze.

La nostra flotta comprende 50 ambulanze, equipaggiate con specifiche attrezzature per rispondere al meglio alle diverse esigenze di ogni contesto. I veicoli sono dotati di forniture mediche e farmaceutiche e di equipaggiamenti all’avanguardia per poter garantire supporto vitale, interventi avanzati, trasporto, triage, e cure più specifiche quando necessario.

Inoltre, MOAS, attraverso l’uso dell’Unità Medica Mobile, porta sostegno alle comunità più colpite e prive di assistenza sanitaria. Il veicolo è fornito dalla Ronald McDonald House Charity (Lettonia) per la durata della missione nel Paese ed è gestito in collaborazione con i nostri partner MHP Gromadi e la Oksana Dmytriieva Charitable Foundation.

Grazie al nostro team altamente specializzato, composto da 150 persone tra medici e paramedici, quest’anno MOAS ha curato 30.000 pazienti in prima linea e oltre 21.000 persone nelle comunità tagliate fuori dai servizi medici (nel 2022 oltre 5.000 persone, e finora nel 2023 oltre 16.000).

 

Il potere di donare

Come anticipato nel nostro precedente blog, in occasione della nostra campagna di Giving Tuesday (28 novembre), abbiamo fatto luce sull’importanza e sull’impatto che la cooperazione e le donazioni hanno sulla vita delle persone. Supportare MOAS significa contribuire a portare avanti le nostre missioni salvavita e raggiungere un maggior numero di comunità in estremo bisogno di aiuto.

Solo con il vostro sostegno possiamo continuare il nostro lavoro in Ucraina per salvare vite. Donando a MOAS, potete aiutarci a fornire le cure mediche essenziali di cui la popolazione ha disperatamente bisogno e a fare la differenza.

 

Se sei interessato al lavoro di MOAS e dei nostri partner, seguici sui social media, iscriviti alla nostra newsletter e condividi i nostri contenuti. Puoi anche contattarci in qualsiasi momento tramite [email protected]. Se vuoi sostenere le nostre operazioni, ti preghiamo di donare ciò che puoi su https://www.moas.eu/it/dona/.

 

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