Intraprendere una carriera nel settore umanitario è una scelta importante, che offre l’opportunità di fare davvero la differenza nella vita delle persone in tutto il mondo. Dall’interesse per le risposte ai disastri naturali a quello per le sfide globali relative alla povertà, alla malnutrizione o in difesa delle persone più vulnerabili, il campo umanitario fornisce la possibilità di mettere in campo svariate competenze e passioni.
Comprendere i principali ruoli del settore umanitario
Il settore umanitario necessita di svariate figure professionali, ognuna dei quali è fondamentale per la realizzazione degli obiettivi preposti. Tra questi, oltre ai ruoli operativi di distribuzione degli aiuti umanitari come cibo, acqua e cure mediche durante le emergenze, ci sono le attività di ricerca, di raccolta fondi, advocacy e sensibilizzazione.
Dai coordinatori sul campo che supervisionano l’implementazione del progetto ai responsabili del programma che gestiscono le operazioni di soccorso, molte sono le opportunità per contribuire al lavoro umanitario. I medici e i paramedici possono dedicarsi all’assistenza sanitaria, mentre i responsabili della protezione salvaguardano i diritti delle popolazioni vulnerabili. Coloro che si occupano di coordinare le risposte alle emergenze mobilitano le risorse durante le crisi, garantendo soluzioni rapide ed efficaci.
Le carriere umanitarie possono essere classificate in: ruoli amministrativi, medici, di ricerca, raccolta fondi, consulenza, advocacy, soccorso, leadership e comunicazione. Le posizioni possono consistere in ruoli semi-permanenti o temporanei, in un singolo Paese o presso la sede centrale.
Posizioni entry-level
Per identificare il proprio ruolo nel settore umanitario è necessario individuare i punti di forza e le passioni personali. Numerose sono le piattaforme dedicate all’offerta di posizioni legate all’ambito umanitario, come ReliefWeb,Idealista e Devex. Anche MOAS, di tanto in tanto, offre la possibilità di entrare a far parte del team internazionale che ci permette di realizzare le nostre missioni in tutto il mondo.
Acquisire un’esperienza lavorativa è spesso la prima sfida per i neolaureati o per le persone che accedono per la prima volta al settore umanitario. Molte posizioni entry-level richiedono un minimo di due anni di esperienza, il che può essere scoraggiante per coloro che hanno appena iniziato la loro carriera.
Per iniziare
La prima possibilità è acquisire esperienza attraverso il volontariato e i tirocini, valutando le numerose opportunità esistenti, sia a livello locale che all’estero. Che si tratti di assistere i programmi di sensibilizzazione della comunità o di sostenere le operazioni di risposta ai disastri, il volontariato fornisce un’esperienza importante per comprendere da vicino il significato della cooperazione con le organizzazioni umanitarie.
MOAS partecipa al Programma EUPA finanziato dall’UE, attraverso il quale seleziona i propri volontari. Non perdere la prossima finestra e unisciti a noi!
Per ulteriori offerte consulta il seguente sito: https://www.volunteerhq.org/blog/best-volunteer-abroad-programs/
Molte organizzazioni offrono, inoltre, programmi di tirocinio che forniscono formazione pratica e tutoraggio in aree come la gestione dei progetti, l’advocacy e la valutazione dei programmi. Sebbene alcuni tirocini possano non essere retribuiti, l’esperienza acquisita può essere preziosa per le future opportunità di lavoro.
Creare il Curriculum Vitae
Quando ci si candida per una posizione umanitaria il ruolo del CV è di cruciale importanza. I neolaureati dovrebbero mettere in evidenza i corsi ai quali hanno partecipato, le attività di volontariato e i tirocini svolti, sottolineando le competenze e la sensibilità sviluppata. È importante personalizzare il proprio CV in modo che sia in linea con i requisiti richiesti e che possa mostrare la passione per il lavoro umanitario e l’impatto positivo del contributo fornito.
Progressione di carriera
Una volta acquisita una certa esperienza nel settore umanitario, numerosi sono i percorsi che permettono di sviluppare ulteriormente le proprie capacità e competenze. Organizzazioni come l’Humanitarian Leadership Academy offrono, inoltre, una serie di corsi e workshop progettati per migliorare le competenze degli operatori del settore a tutti i livelli.
Considerazioni finali
In conclusione, intraprendere una carriera nel settore umanitario richiede dedizione, resilienza e un impegno genuino al servizio degli altri. Sfruttando le opportunità di volontariato, tirocini e apprendimento continuo, puoi ottenere una carriera di successo e fare la differenza significativa nella vita di chi ne ha più bisogno.
Una carriera in questo campo presenta molte sfide ma, al tempo stesso, importanti ricompense. Che tu stia fornendo aiuto alle comunità colpite da disastri o sostenendo i diritti umani delle popolazioni vulnerabili, il tuo contributo può avere un valore inestimabile. Mentre intraprendi questo viaggio, ricorda che ogni passo che compi ti avvicina alla realizzazione di un mondo più giusto e sostenibile.
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